Esame Baropodometrico

Tecnico ortopedico: Rossella Lo Verso


L’esame baropodometrico è un test che permette di valutare la qualità dell’appoggio a terra dei  piedi. Il test fornisce informazioni sulle pressioni che vengono scambiate tra la superficie di appoggio del piede ed il terreno e valuta in modo approfondito la modalità di esecuzione del passo ed eventuali alterazioni della deambulazione. Il soggetto viene messo in una posizione statica, sopra un tappeto sensibile alla pressione, mentre il suo sguardo è posto in avanti. Al tappetino è collegato un sistema computerizzato che permette di far vedere all’esaminatore, su di un monitor, gli appoggi del piede. L’analisi è costituita da tre fasi:


1° Fase

Analisi Statica

Valuta l’appoggio del piede identificando le aree di maggiore e minore carico nella stessa seduta in pochi minuti, si registrano anche: la percentuale di carico sui due piedi Carico anteriore e posteriore-Analisi stabilometrica e de baricentri Superficie di appoggio delle piante dei piedi.

2° Fase

Analisi Dinamica

Viene effettuata chiedendo al paziente di camminare la camminata può essere ripetuta più volte. Questa analisi verifica lo spostamento del peso, l’appoggio, i tempi di carico, durante la camminata. A monitor è possibile evidenziare la percentuale di appoggio sull’avampiede rispetto al retropiede, ed il dispiegarsi della deambulazione.

3° Fase
Analisi posturale

La postura è una funzione di stabilizzazione, consolidamento e mantenimento dell’equilibrio. L’equilibrio si raggiunge quando la perpendicolare passante per il  baricentro del corpo cade all’interno del piano di appoggio, delimitato dal margine esterno dei piedi. Una corretta postura è mantenuta attraverso una muscolare, indispensabile per mantenere il baricentro all’interno della base di appoggio. Il baricentro è in continuo movimento sia per l’azione (sul corpo) di forze esterne, che per gli spostamenti causati dal movimento volontario.